Review: Arrivati alla stazione di Old Delhi con circa due ore di anticipo rimaniamo sorpresi dal viavai di mucche bambini e una moltitudine di persone ci sediamo e aspettiamo fuori dalla stazione in attesa che il piccolo pannello luminoso indichi il nostro numero del treno ed il binario. Per entrare in stazione bisogna passare un controllo biglietti raggiungiamo il nostro binario diversi chioschi vendono acqua caffè istantaneo e biscotti. Vediamo arrivare alcuni treni e il nostro entusiasmo svanisce le classi sleeper sono fatiscenti. Rimaniamo in attesa del nostro treno notturno che ci porterà a Jaisalmer nel deserto del thar a pochi chilometri dal confine pakistano arriva con circa un ora di ritardo, affisso sul vagone i nostri nomi saliamo e le nostre paure svaniscono. La nostra prenotazione era stata fatta tre mesi prima la classe 2AC è confortevole lo scompartimento chiudibile è suddiviso da quattro lettini due sopra e due sotto cè tutto il necessario due lenzuola una coperta ed un cuscino rigorosamente fasciati e puliti. Tendine per garantire un minimo di privacy e tavolino per mangiare. Non esiste un vagone ristorante ma ad ogni fermata salgono sul treno e propongono the acqua cibo e il chai la bevanda nazionale. Durante la notte le luci vengono spente ma ogni letto ha una luce per la lettura. I bagni non sono puliti e consiglio salviette e acqua. I lettini sono comodi e non abbiamo avuto problemi. Non ci siamo mai sentiti in pericolo il vagone viene per tutta la tratta controllato dal personale. Arriviamo alla stazione di Jaisalmer con circa due ore di ritardo piccola stazione poco trafficata dai turisti. Consiglio questa tratta per lo scorrere lento dei paesaggi per le persone che ho incontrato per i piccoli e grandi consigli che ci hanno dato, per la quotidianità che si intravede attraverso un finestrino di un treno e seppure molto lungo e faticoso rimane un esperienza unica ed irripetibile